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Categoria 2-bis, raccolta rifiuti propri. Cosa devi sapere per l’iscrizione all’Albo

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La Categoria 2/bis dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali riguarda la raccolta e il trasporto di rifiuti propri derivanti da attività produttive. È essenziale per le imprese che generano rifiuti durante lo svolgimento delle loro attività iscriversi correttamente all’Albo per operare in conformità con la normativa vigente. 

Questo articolo fornisce una guida completa su chi deve iscriversi, i requisiti necessari, le modalità di iscrizione e altre informazioni fondamentali.

Contenuti

Cos’è la Categoria 2/bis?

La Categoria 2/bis dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali è destinata alle imprese che effettuano il trasporto dei propri rifiuti non pericolosi e dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti i 30 kg o 30 litri al giorno. Questa categoria consente alle aziende di gestire autonomamente la raccolta e il trasporto dei rifiuti generati dalla propria attività, senza dover ricorrere a terzi.

Definizione di trasporto in conto proprio

Il trasporto in conto proprio si riferisce alla movimentazione dei rifiuti prodotti direttamente dall’attività dell’azienda stessa. Questo tipo di trasporto è regolamentato per garantire che i rifiuti vengano gestiti in modo sicuro e conforme alle leggi ambientali, evitando impatti negativi sull’ambiente e sulla salute pubblica.
Nello specifico, le merci trasportate devono appartenere alle stesse persone fisiche o giuridiche che operano il trasporto, o sono dalle medesime prodotte e vendute, prese in comodato, prese in locazione o devono essere da loro elaborate o trasformate.
Inoltre, il trasporto non deve costituire attività economicamente prevalente, ma rappresentare solo un’attività complementare o accessoria nel quadro dell’attività principale.

Chi deve iscriversi alla categoria 2/bis

L’obbligo di iscrizione all’albo per la Categoria 2/bis riguarda diverse categorie di attività che includono:

Attività edile

Le imprese edili che producono rifiuti durante le attività di costruzione, ristrutturazione e demolizione devono iscriversi all’albo per poter trasportare i rifiuti generati. I rifiuti tipici includono macerie, cemento, mattoni, intonaci e altri materiali da costruzione.

Attività di giardinaggio

Le aziende di giardinaggio devono iscriversi all’albo se generano e trasportano rifiuti verdi, come erba tagliata, foglie, rami e altri residui vegetali provenienti dalle attività di manutenzione e cura del verde.

Attività di installazione di impianti elettrici ed elettronici 

Gli installatori e manutentori di impianti elettrici ed elettronici, che producono rifiuti quali cavi, componenti elettronici, lampade fluorescenti e apparecchiature obsolete, devono iscriversi per gestire e trasportare questi rifiuti in modo autonomo.

Attività di installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria

Le imprese che installano e manutengono impianti idraulici, di riscaldamento e condizionamento dell’aria, generando rifiuti come tubazioni, vecchi apparecchi e materiali di scarto, devono iscriversi all’albo per trasportare tali rifiuti.

Manutenzione di strade, pulizia e lavaggio finalizzata al ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità

Le aziende che eseguono manutenzione stradale, pulizia e lavaggio delle strade, raccogliendo rifiuti liquidi o solidi inquinanti (ad es. residui di olio, detriti), devono iscriversi per poter trasportare questi materiali ai centri di smaltimento.

Coltivazioni agricole

Gli agricoltori che producono rifiuti agricoli, come imballaggi di prodotti fitosanitari, plastiche agricole e residui di coltivazione, devono iscriversi all’albo per poter gestire e trasportare questi rifiuti.

Requisiti richiesti per l’iscrizione nella categoria 2/bis

L’iscrizione è aperta a tutte le tipologie di imprese, comprese le imprese individuali e le società di persone e capitali.

Per iscriversi all’albo, le imprese devono soddisfare alcuni requisiti soggettivi e oggettivi:

Requisiti soggettivi:

  • Iscrizione alla Camera di Commercio: L’impresa deve essere regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
  • Regolarità Contributiva: L’impresa deve essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
  • Assenza di condanne penali che impediscano l’iscrizione
 

Requisiti oggettivi:

  • Avere una sede legale in Italia
  • Garantire la disponibilità e l’idoneità tecnica dei mezzi utilizzati per il trasporto dei rifiuti.

Disponibilità dei mezzi

Le imprese devono dimostrare di avere la piena disponibilità dei mezzi necessari e adeguati per il trasporto dei rifiuti. Questi mezzi devono essere conformi alle norme tecniche e di sicurezza, ed essere registrati per l’uso specifico di trasporto rifiuti.
I titoli di disponibilità ammessi comprendono, oltre alla proprietà dell’impresa, anche il leasing, il comodato, il noleggio.

Sei un’impresa che raccoglie e trasporta i propri rifiuti? Monaco Consulenze ti supporta nella compilazione della domanda di iscrizione per la categoria 2/bis.

Modalità di iscrizione

Per iscriversi all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Categoria 2/bis, le imprese devono seguire questi passaggi:

  1. Compilazione della domanda: La domanda di iscrizione deve essere compilata online attraverso il portale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
  2. Documentazione necessaria:
    1. Certificati di iscrizione alla Camera di Commercio: Documento che attesta l’iscrizione dell’azienda alla Camera di Commercio.
    2. Documentazione relativa ai mezzi di trasporto: Include le carte di circolazione dei veicoli destinati al trasporto dei rifiuti, certificati di proprietà e, se necessario, attestati di idoneità tecnica.
    3. Dichiarazioni di possesso dei requisiti soggettivi: Autocertificazioni riguardanti l’assenza di condanne penali e il possesso delle qualifiche richieste.
  3. Pagamento delle tasse di iscrizione: È previsto il pagamento di una tassa di iscrizione, il cui importo varia a seconda della tipologia di attività e del numero di mezzi iscritti. Il pagamento può essere effettuato tramite bonifico bancario o altri metodi indicati sul portale.
  4. Invio della domanda: Una volta completata la compilazione e raccolti tutti i documenti necessari, la domanda deve essere inviata tramite il portale online.
  5. Verifica e approvazione: L’Albo Nazionale Gestori Ambientali esaminerà la domanda e la documentazione allegata. Se tutto è in ordine, l’iscrizione verrà approvata e l’azienda riceverà una conferma ufficiale.

Rinnovo

L’iscrizione all’albo deve essere rinnovata ogni 10 anni. Il processo di rinnovo deve essere avviato con 5 mesi di anticipo rispetto alla scadenza e prevede:

  1. Presentazione della domanda di rinnovo: Deve essere presentata prima della scadenza dell’iscrizione attuale, preferibilmente con qualche mese di anticipo per evitare interruzioni nell’autorizzazione.
  2. Aggiornamento dei documenti: Fornire documentazione aggiornata, come i nuovi certificati di iscrizione alla Camera di Commercio, eventuali modifiche nei mezzi di trasporto e dichiarazioni aggiornate sui requisiti soggettivi.
  3. Pagamento delle tasse di rinnovo: Simile all’iscrizione iniziale, anche il rinnovo prevede il pagamento di una tassa.
  4. Verifica e approvazione del rinnovo: L’Albo esaminerà la domanda di rinnovo e, se tutto è conforme, procederà con l’aggiornamento dell’iscrizione.

È previsto inoltre il pagamento di una tassa annuale di 50 euro  che va saldata entro il 30 aprile per non incorrere nella sospensione e poi cancellazione dall’Albo stesso.

Procedimenti disciplinari

Le imprese iscritte all’albo sono soggette a controlli e verifiche periodiche. In caso di violazioni delle normative, possono essere avviati procedimenti disciplinari che possono comportare sanzioni, sospensioni o cancellazioni dall’albo. È fondamentale mantenere sempre aggiornati i documenti e rispettare tutte le normative vigenti per evitare problemi.

Inoltre, il trasporto dei rifiuti anche occasionale senza iscrizione all’ANGA comporta la confisca del mezzo e una pena dell’arresto da tre mesi a due anni e/o ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro.

Conoscere e seguire correttamente le procedure di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali è fondamentale per operare in modo legale e sostenibile. L’adesione alle norme non solo protegge l’ambiente, ma anche la reputazione e la continuità operativa delle imprese.

Sei un’impresa che raccoglie e trasporta i propri rifiuti? Monaco Consulenze ti supporta nella compilazione della domanda di iscrizione per la categoria 2/bis.

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